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Abbiamo visto in altri articoli del blog come progettare un plastico ferroviario. Adesso andiamo a vedere nel dettaglio come realizzarlo passo dopo passo.
Seguire una determinata sequenza di realizzazione renderà tutto più semplice, ci darà la sicurezza che non stiamo saltando nessun passaggio e garantirà un risultato finale assolutamente soddisfacente.
Anzitutto non dimentichiamo di:
- Procurarci per tempo il materiale di cui abbiamo bisogno
- Lavorare con attrezzi adatti e non improvvisando usi impropri che potrebbero rivelarsi pericolosi
- Predisporre uno spazio adeguato al movimento e ben areato, lavorare con colle o vernici necessita di un buon ricambio d’aria
- Non avere fretta, dedicare il giusto tempo ad ogni passaggio e lasciare asciugare bene il lavoro prima di passare a strati successivi
Progettazione
Ovviamente il punto di partenza è la realizzazione di una buona base. In fase di progettazione avremo già definito quale miglior materiale utilizzare e le misure, quindi non ci resta che assemblarla. Raccomando sempre e comunque di accertarsi della robustezza della struttura, rinforzandola su tutta la superficie in modo che nel tempo non tenda a cedere o ad imbarcarsi e che tenga conto di eventuali spostamenti che dovremo fare al nostro plastico.
Sulla base abbozzeremo poi la collocazione dei binari e di tutto l’allestimento come da progetto: la stazione, il villaggio, le montagne, i laghetti, ecc.
Realizzazione
Fondamentale per poter partire con la realizzazione vera e propria del plastico è avere a disposizione tutto il materiale di cui abbiamo bisogno, non improvvisare: acquistare prodotti di qualità e tener conto di tutto quello che potrebbe servire. Faccio un semplice esempio, quando siamo alle prese con la stesura dei binari facciamo in modo da avere a disposizione non solo i binari, ma anche la ghiaia con la quale realizzare la massicciata, la colla per l’incollaggio di tutte le parti e una serie di strumenti che possono essere utili per fare lavori di precisione. Ricordo che stiamo lavorando su piccola scala e che l’uso, per esempio, di pinzette, siringhe o ogni altro strumento di precisione può cambiare drasticamente l’effetto finale.
Da non dimenticare che ogni singola parte del plastico andrà valorizzata con dei decori, quindi qualsiasi parte non coperta da binari, case, chiese o altre costruzioni dovrà avere una funzione: che sia una strada, un prato, un laghetto, insomma nulla al caso.
Punto essenziale è la parte nella quale avviene l’allestimento della stazione, il cuore del plastico.
Nevralgico il posizionamento di un eventuale passaggio a livello, manuale o motorizzato, che intersecherà il tracciato ferroviario a quello stradale. Le strade normalmente si trovano in commercio sotto forma di rotolo che va posizionato sulla struttura secondo il tracciato individuato in fase di progettazione, che tiene conto anche dei parcheggi, degli attraversamenti pedonali e di tutta la cartellonistica stradale e la segnaletica orizzontale.
Si passa poi al paesaggio con la realizzazione del “verde”, dei parchi, delle montagne, ma anche delle zone d’acqua come fiumi e laghi. Forse questi ultimi sono quelli la cui realizzazione con un effetto realistico è un po’ più complessa, ma esistono in commercio degli ottimi prodotti che danno risultati molto soddisfacenti. Con un po’ più di conoscenza tecnica si possono creare anche delle zone dove utilizzare acqua vera mossa da pompe, ma è essenziale impermeabilizzare con grande precisione tutta la zona.
Da curare la realizzazione delle zone montuose che possono prendere vita attraverso appositi stampi e modelli, ma se si decide di realizzare un tunnel sarà necessario predisporre una solida struttura in legno, rete di nylon, garza gessata, polistirolo e stucco sulla quale costruire tutta la parte montuosa, che andrà poi trattata con i giusti colori. A questo proposito guardatevi intorno e carpite tutto ciò che vi suggerisce la natura.
Una volta posizionato tutto ciò che è strutturale e le costruzioni, al plastico sarà data vita attraverso il posizionamento dei personaggi che con il loro “fare” rendono realistico il plastico. Non fermatevi solo alla parte della stazione, la vita all’interno di una città non si svolge solo lì. Ci sarà chi è al lavoro nei campi, che sta facendo la spesa, chi va a scuola, chi sta oziando al tavolino di un bar.
La tecnica non basta
Il segreto nella realizzazione è quello di abbinare una buona tecnica ad una buona fantasia. Ma attenzione, se durante la realizzazione del plastico ci si accorge di dover approntare delle modifiche o introdurre qualcosa che non era stato definito in fase di progettazione, sarà necessario riprendere in mano il progetto e studiarne la fattibilità, prima di cedere all’improvvisazione.
Contattatemi se siete alla ricerca di una consulenza per il vostro plastico, o se preferite conoscere un preventivo per farmi realizzare il vostro plastico personalizzato