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Uno degli elementi più interessanti da progettare e inserire in un plastico ferroviario sono le gallerie con i relativi portali. Per questo motivo ho deciso di andare a descrivere brevemente quali sono i passaggi che seguo regolarmente per arrivare a realizzare una galleria ferroviaria il più possibile realistica e dettagliata.
Esistono varie tipologie di gallerie e diverse tecniche di realizzazione, da quelle più semplici fino a quelle più complesse.
Infatti, è possibile costruirne una unendo semplicemente delle lastre di polistirene oppure, se si sta realizzando un plastico più realistico e dettagliato, si può decidere di progettare un vero e proprio tunnel con la classica forma ad arco. Queste ultime sono le più ricercate e realizzate poiché, proprio come nella realtà, permettono di sostenere e distribuire meglio il peso del terreno sovrastante. Come accennato in precedenza sono diverse le tecniche che vengono utilizzate per costruire una galleria per un plastico ferroviario. Quella da me principalmente utilizzata può essere definita in una serie precisa di passaggi e istruzioni.
Prima di iniziare
Come prima cosa bisogna scegliere il portale che si intende applicare alla galleria. In commercio questi elementi decorativi sono facilmente reperibili e, solitamente, è possibile scegliere tra un’ampia varietà di modelli che si differenziano per tipologia di materiale, struttura architettonica e per il maggior dettaglio nelle finiture.
La realizzazione
Successivamente si comincia la realizzazione sagomando un blocco di polistirolo profondo circa 10 cm nel caso della Scala H0 o in proporzione a questa misura per le altre scale e avente una larghezza che varia in proporzione a quella del portale scelto. L’uso di questo elemento ha lo scopo di sostenere il portale e, quindi, essere un saldo supporto per la parte posteriore della galleria. Ovviamente, poi, questo pezzo di struttura viene nascosto nella roccia o, più in generale, dagli elementi naturalistici e architettonici che vengono realizzati intorno e sopra di esso.
#1 Il tunnel
La creazione vera e propria del tunnel parte dalla definizione della forma longitudinale che si vuole dare alla galleria stessa, considerando ovviamente l’andamento del pezzo di tracciato ferroviario interessato.
#2 Il polistirolo
Il blocco di polistirolo creato deve essere inoltre sagomato tenendo in considerazione la forma e le dimensioni del portale e della struttura dei suoi lati esterni. Riguardo le dimensioni, è buona pratica profilare il blocco di polistirolo in modo tale che il tunnel interno sia di dimensioni leggermente maggiori in larghezza e altezza rispetto a quella del portale stesso. Ciò consente di apprezzare al meglio la rifinitura dell’imboccatura della galleria che, solitamente, riproduce blocchi di pietra, mattoni, rocce o quanto altro.
L’applicazione di questo supporto in polistirolo, oltre ad essere un punto di forza nella struttura del plastico, dona alla galleria un senso di prospettiva e profondità rendendola ancora maggiormente realistica.
#3 La sagomatura
Ovviamente la sagomatura interna del tunnel va trattata in modo tale da riprodurre al meglio l’interno effettivo della galleria stessa.
Solitamente l’interno delle gallerie è cementificato o, in alternativa, vi è una copertura di mattoni o pietre. Il passo successivo è la colorazione con una tinta tendente al nero per dare la sensazione di scarsa luminosità e dello sporco naturale che vi si accumula.
#4 L’assemblaggio
L’ultima operazione è quella di assemblare il frontale della galleria al cubo di polistirolo, posizionarlo nel plastico e costruirvi intorno l’ambientazione che era stata programmata.
Conclusione
La mia esperienza mi insegna che 10 cm di lunghezza del tunnel (in Scala H0) sono sufficienti a creare un imbocco di galleria estremamente realistico. Di solito poi lascio il resto della tratta interrata libero per consentire una più agevole manutenzione o per l’eventuale risoluzione di un guasto.
